Skip to content

Semiotica

Dalla scienza dei segni alla semiotica del testo. Il campo semiotico e le teorie della significazione

Menu
  • Semiotica
  • Semiotica & Linguistica
Menu

Tag: Luis Jorge Prieto

Il senso ingiuntivo e la definizione di conoscenza pertinente

Posted on 12 Giugno 202512 Giugno 2025 by semiotica.org

Nel corso della sua analisi, Luis Jorge Prieto affronta un problema delicato: è possibile definire anche il senso ingiuntivo come una conoscenza? Dopo aver illustrato la distinzione tra la comprensione e l’adozione del senso, Prieto si chiede se, allo stesso modo in cui un segnale come [pj6ve] permette al ricevente di acquisire la conoscenza che…

Luis Prieto e la soggettività come oggetto della semiotica

Posted on 10 Giugno 202510 Giugno 2025 by semiotica.org

Nel quarto percorso teorico tracciato da Guido Ferraro, la soggettività non è soltanto un dato costitutivo della disciplina semiotica, ma diventa essa stessa il suo oggetto di studio. Questo orientamento trova una formulazione chiara e sistematica nel pensiero di Luis Prieto, che Ferraro pone al centro di una svolta epistemologica importante: la definizione della semiotica come scienza della…

Due conoscenze distinte nell’interpretazione del segnale

Posted on 8 Giugno 202512 Giugno 2025 by semiotica.org

Luis Jorge Prieto, nel suo saggio Comunicazione e pertinenza, analizza con attenzione la distinzione tra due tipi di conoscenza che intervengono nell’interpretazione di un segnale da parte del ricevente. Prieto osserva che il ricevente, interpretando il segnale, acquisisce «la conoscenza consistente nel sapere che l’emittente cerca di fargli adottare come sua la conoscenza che costituisce il…

Il senso di un atto semico come conoscenza dell’emittente

Posted on 7 Giugno 202512 Giugno 2025 by semiotica.org

Luis Jorge Prieto, nel saggio Comunicazione e pertinenza, chiarisce come l’influenza che l’emittente di un atto semico esercita sul ricevente non sia un’influenza di tipo materiale. Egli afferma: «L’influenza che l’emittente di un atto semico cerca di esercitare sul ricevente non è quindi un’influenza del tipo che abbiamo chiamato “materiale”». Anche se questa influenza potrebbe, in…

Articoli recenti

  • Verso una definizione integrata di semiotica
  • Le istanze teoriche della corporeità: identità, movimento e figuratività
  • Espressività, delimitazione, strutturalità: i tratti distintivi del testo secondo Lotman
  • Le divergenze tra Hjelmslev e Uldall
  • Il senso ingiuntivo e la definizione di conoscenza pertinente
  • La cooperazione interpretativa e il concetto di enciclopedia secondo Umberto Eco
  • Oltre il testo? Critiche e prospettive nella semiotica contemporanea
  • Il lessico hjelmsleviano nel Dictionnaire raisonné de la théorie du langage
  • Dalla mitologia alla semiotica scientifica: la rottura degli anni Settanta
  • La portata rivoluzionaria di Figure del corpo (Jacques Fontanille)
  • L’alternativa partecipativa: la semiotica reticolare
  • Esperienza e Narrazione: Due Regimi di Produzione del Senso
  • La svolta semiotica: dall’incontro con lo strutturalismo alla teoria dell’Enciclopedia
  • Luis Prieto e la soggettività come oggetto della semiotica
  • Il mito, oggi: la demistificazione secondo Barthes
  • La semiotica come gerarchia: la definizione hjelmsleviana
  • Interpretanti e illimitatezza della semiosi
  • L’oggetto della semiotica e la definizione dei suoi confini
  • Previsioni e passeggiate inferenziali nell’interpretazione testuale
  • La fortuna critica e le traduzioni italiane dell’opera di Hjelmslev
  • Enunciazione e metalinguaggio: i veri punti di divergenza tra Eco e Greimas
  • La guerriglia semiologica: Umberto Eco e la funzione dell’intellettuale

Categorie

  • Semiotica
  • Semiotica & Linguistica
©2025 Semiotica | Built using WordPress and Responsive Blogily theme by Superb