Nel quadro della semantica strutturale, il quadrato semiotico rappresenta uno strumento fondamentale per modellizzare le opposizioni e le relazioni che strutturano il contenuto. Ripreso dalla logica classica e rielaborato dalla scuola di Greimas, questo dispositivo serve a rappresentare in modo rigoroso le categorie semantiche e le loro trasformazioni. Contrari, contraddittori e subcontrari Il quadrato si costruisce a partire da due termini…
Tag: Ugo Volli
Iconicità e convenzione: percorsi teorici tra Peirce, Gensini ed Eco
All’interno della classificazione peirceiana dei segni — che distingue tra icone, indici e simboli — l’icona occupa una posizione teoricamente centrale nella riflessione sulla motivazione del segno. Essa è definita da Peirce come quel segno che «è correlato al suo oggetto in virtù di un carattere di similarità». La relazione iconica ha luogo quando c’è…
Fonemi, lessemi e la doppia articolazione del linguaggio
Ogni segno che connette un significante a un significato si colloca all’interno di una struttura articolata su due piani: quello dell’espressione e quello del contenuto. All’interno di ciascun piano, si distinguono una forma e una sostanza, oltre alle relazioni paradigmatiche e sintagmatiche. Questa articolazione consente di comprendere come il linguaggio naturale funzioni secondo una logica…
Biplanarità e articolazioni: forma e sostanza tra espressione e contenuto
La teoria semiotica distingue due piani fondamentali che costituiscono ogni sistema di significazione: il piano dell’espressione e il piano del contenuto. A ciascun piano si applicano le relazioni paradigmatiche e sintagmatiche, ossia i due assi strutturali che ne organizzano la coerenza interna. Questa distinzione, formulata a partire dalla linguistica di Louis Hjelmslev, consente di comprendere la struttura…
Gli assi del processo e del sistema nella comunicazione
Nel descrivere i meccanismi fondamentali della significazione, Ugo Volli parte dalla distinzione tra due tipi di relazioni tra gli elementi comunicativi: le relazioni sintagmatiche e quelle paradigmatiche. Questa distinzione, centrale nella linguistica strutturalista, è alla base della strutturazione del senso nei testi, nei codici e più in generale nei sistemi semiotici. La relazione sintagmatica: l’asse del processo Ogni…
Dalla mitologia alla semiotica scientifica: la rottura degli anni Settanta
Il legame tra mito e semiotica, inaugurato dalla stagione critica degli anni Cinquanta e Sessanta, è destinato a spezzarsi. Lo stesso gesto fondativo che aveva assegnato alla semiologia il compito di “demistificare i miti” si trasforma, nel giro di pochi anni, in un vincolo da superare. Ugo Volli ricostruisce con precisione questa svolta, che coincide con l’abbandono…
Il mito, oggi: la demistificazione secondo Barthes
Il grande ritorno del mito nel discorso semiotico del Novecento non è avvenuto, paradossalmente, attraverso lo studio dei miti antichi, ma attraverso la critica dei miti contemporanei. Questo passaggio ha un nome preciso: Roland Barthes. Nel 1957, con la pubblicazione di Mythologies, Barthes proponeva una “semiologia generale del nostro mondo borghese” fondata su un gesto di smascheramento:…
Il mito come funzione sociale: oltre la grammatica del racconto
La difficoltà della semiotica nell’affrontare il mito non si spiega solo sul piano tecnico o metodologico. Per Ugo Volli, c’è un nodo più profondo: il mito non è un genere testuale ma una funzione culturale, una forma che alcune narrazioni assumono nella vita collettiva di una cultura. La semiotica classica, spiega Volli, ha lavorato tradizionalmente sul “piano di immanenza”,…
Un oggetto sfuggente: perché la semiotica ha evitato il mito
La semiotica, almeno nelle sue correnti principali, ha mantenuto negli ultimi decenni un atteggiamento ambivalente nei confronti del mito: attrazione teorica da una parte, e al tempo stesso un certo disinteresse per un’analisi sistematica. Ugo Volli parla di una vera e propria contraddizione: «fascinazione sul concetto e disinteresse analitico; innamoramento per il termine applicato metaforicamente…