Nel dominio delle scienze del linguaggio, il problema della tipologia testuale si presenta come un nodo ineludibile e tuttavia irrisolto. Secondo Lttr 13 *, benché le classificazioni ritornino ciclicamente, la loro costruzione appare difficile, eterogenea e sovente contestata persino da coloro che se ne fanno promotori. La difficoltà del progetto tipologico emerge chiaramente negli scritti di autori…
Categoria: Semiotica
Semiotica
Il confine dell’abito: semiotica dell’interpretazione e sospensione della regolarità
Claudio Paolucci sviluppa una densa riflessione sul concetto di interpretazione, interrogandosi sulla natura dell’abito culturale e sul punto preciso in cui può darsi un atto interpretativo. In questa prospettiva, l’interpretazione non è considerata come un semplice riconoscimento del senso, ma come un momento di crisi, di sospensione dell’automatismo, in cui l’abito non funziona più in modo trasparente….
Dominio, frame e spazio mentale: la schematizzazione nella teoria della metafora
Per comprendere la metafora come connessione tra due domini concettuali distinti, è necessario chiarire che cosa si intenda esattamente per dominio e come questo concetto si distingua da nozioni affini quali image schema, frame e spazio mentale, ampiamente utilizzate nella teoria della metafora concettuale. Volkhard Krech osserva come il termine “dominio” non venga usato in modo univoco. In senso generale,…
Jean Petitot. Axiomatique, schématisation, modélisation: tre vie per formalizzare la struttura
Nel quadro della riflessione sulla formalizzazione in semiotica strutturale, Jean Petitot insiste sulla necessità di distinguere nettamente tra assiomatizzazione, schematizzazione e modellizzazione. Ma questa distinzione, pur centrale nel testo, rimane articolata e merita un approfondimento sistematico, ricostruibile passo per passo dalle sue formulazioni. Alla base vi è un corpus di fenomeni empirici — come le strutture narrative analizzate…
I limiti del concetto di segno: una critica epistemologica
Paolo Fabbri mette in discussione uno degli assunti più radicati della semiotica tradizionale: l’idea che il segno sia un’unità omogenea e analizzabile in sé. Il concetto stesso di segno, osserva, rischia di trasformarsi in un ostacolo epistemologico. Secondo Fabbri, la nozione corrente di segno si fonda su una concezione lessicale del significato. Quando si parla…
Il principio empirico e il rifiuto dell’induzione nella glossematica
Francesco Galofaro individua nei Fondamenti della teoria del linguaggio di Louis Hjelmslev un presupposto fondamentale di ordine epistemologico: la possibilità di scomporre ogni processo in una combinatoria di elementi semplici, descrivibile attraverso un numero limitato di premesse. Tale presupposto implica che qualsiasi processo può essere analizzato come un sistema finito, classificabile secondo le possibilità di combinazione dei…
Greimas e la fenomenologia: eredità e distacco
Jean-Marie Klinkenberg osserva che Algirdas Julien Greimas si è formato anche grazie a una precoce e appassionata frequentazione della fenomenologia, come emerge dagli Entretiens con Jean-Claude Chevalier. Questo interesse, nato nel fervore intellettuale del gruppo riunitosi attorno a lui e a Barthes ad Alessandria, è uno degli elementi centrali dell’itinerario teorico che Greimas costruisce, “sul campo”, attraverso…
Critica della content analysis: la sfida semiotica alla sociologia dei media
Nel suo saggio del 1973 (Le comunicazioni di massa in Italia: sguardo semiotico e malocchio della sociologia), Paolo Fabbri solleva una critica decisa verso i modelli di comunicazione dominanti nella sociologia dell’epoca, in particolare verso la content analysis, che egli definisce riduttiva e inadeguata a cogliere la complessità del testo. Come ricorda Federico Montanari, la posizione…
Le storie tra oralità e cultura: funzioni e forme della narrazione
Le storie sono una forma privilegiata di organizzazione dei testi all’interno di ogni società. A esse affidiamo il nostro divertimento, la trasmissione della conoscenza, la regolazione dei comportamenti sociali. Non solo romanzi, film e favole, ma anche molti testi religiosi, leggi, messaggi pubblicitari e manuali d’uso possono assumere forma narrativa. La semiotica, osserva Ugo Volli,…
La formalizzazione in semiotica strutturale: tra assiomatica e modellizzazione
Jean Petitot ricorda che, nella visione greimasiana, la costituzione delle scienze umane comportava una vera e propria missione: dotarsi di un linguaggio matematico capace di rendere operativa la descrizione strutturale del senso. Questo obiettivo, dichiarato esplicitamente da Greimas nella conferenza di Vilnius del 1971, delineava un orizzonte teorico sistemico e cibernetico. Tale vocazione alla formalizzazione…