Nel quadro delle macrosemiotiche, Greimas e Courtés mettono in evidenza un principio decisivo per la teoria semiotica: le lingue naturali sono le uniche in cui sono traducibili tutte le altre semiotiche, mentre l’inverso non è possibile. Questo asimmetrico rapporto di traducibilità è spiegato da due ordini di motivi. Anzitutto, “le figure del mondo naturale sono semanticamente…
Tag: Joseph Courtés
What Can Metalanguage Do
In the human sciences, research that adopts a technical language is not always welcomed. There is often a suspicion that behind terminological precision lies a form of closure or self-reference. Semiotics, in particular, is frequently accused of indulging in jargon or of enclosing itself within a metalanguage that speaks mainly about itself. Yet such mistrust…
Che cosa può il metalinguaggio
Nelle scienze umane, le ricerche che adottano un linguaggio tecnico non sono sempre accolte con favore. Si sospetta che dietro la precisione terminologica si nasconda una forma di chiusura o di autoreferenzialità. La semiotica, in particolare, è spesso accusata di indulgere nel gergo o di rinchiudersi in un metalinguaggio che parla soprattutto di sé stesso….
La costruzione epistemologica della semiotica greimasiana
Patrizia Magli e Maria Pia Pozzato aprono la loro prefazione (La grammatica narrativa) a Del senso 2 di Greimas richiamando una domanda che lo studioso si era posto nell’“Introduzione” al primo volume di Del senso: come sia possibile “parlare del senso e dire su di esso qualcosa di sensato”. La risposta, osservano, si radica nel progetto di…
Lingue naturali e mondi naturali come macrosemiotiche
Una volta riformulata la distinzione tra semiotiche naturali e costruite, diventa necessario chiarire lo status di quelle che Greimas e Courtés chiamano macrosemiotiche, ovvero le lingue naturali e i mondi naturali. Questi ultimi sono intesi nel senso di una “natura informata dalla cultura”, e ciò ne legittima l’uso del plurale. All’interno delle macrosemiotiche si organizzano numerose semiotiche particolari. Il primo passo…
Semiotiche naturali e semiotiche costruite
Nel definire i confini della disciplina semiotica, è fondamentale interrogarsi sullo status delle cosiddette semiotiche naturali e sulla validità della distinzione tra ciò che è “naturale” e ciò che è “costruito”. Greimas e Courtés propongono di considerare come semiotiche naturali “due vasti insiemi significanti: da una parte le lingue naturali, e dall’altra i ‘contesti extra-linguistici’, che noi consideriamo come semiotiche…
Il percorso generativo del senso secondo Greimas
All’interno della tradizione strutturale della semiotica, Algirdas Julien Greimas svolge un ruolo centrale nel tentativo di descrivere la produzione del significato attraverso un modello formale. L’obiettivo è individuare una struttura del senso che non dipenda dai referenti esterni o da rappresentazioni immediate, ma da una serie di livelli organizzati internamente alla logica della significazione. Greimas definisce questo…
Che cos’è una semiotica-oggetto?
Il termine semiotica può assumere significati diversi a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In un primo senso, essa può designare una grandezza manifesta qualunque, che ci si propone di conoscere: è questo il caso della cosiddetta semiotica-oggetto. In questa prospettiva, la definizione consueta di semiotica come “sistema di segni” si rivela inadeguata. Secondo Greimas e Courtés, infatti,…
L’oggetto della semiotica e la definizione dei suoi confini
Denis Bertrand, nell’introduzione alle sue Basi di semiotica letteraria, chiarisce che l’oggetto della semiotica è il senso, «campo di studi vastissimo di cui si occupano molte scienze umane, dalla filosofia alla linguistica, dall’antropologia alla storia, dalla psicologia alla sociologia». Bertrand avverte però la necessità di delimitare questo campo, specificando che la semiotica si interessa «all’apparire del…








