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Semiotica

Dalla scienza dei segni alla semiotica del testo. Il campo semiotico e le teorie della significazione

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Louis Hjelmslev: il ruolo nella tradizione strutturalista e nella semiotica

Posted on 6 Giugno 20256 Giugno 2025 by semiotica.org

Alessandro Zinna osserva come Louis Hjelmslev sia riconosciuto, accanto a Ferdinand de Saussure e Roman Jakobson, come uno dei padri nobili dello strutturalismo europeo. L’autore nota che i lavori di Hjelmslev hanno costituito a lungo una risorsa preziosa per gli studi sul linguaggio e per le teorie del senso.

Zinna sottolinea che linguisti e semiologi hanno largamente attinto al repertorio concettuale e terminologico fornito dal ricercatore danese. Tuttavia, a partire dagli anni Sessanta, l’attenzione si è spostata progressivamente verso le teorie linguistiche di Noam Chomsky, relegando in secondo piano l’opera di Hjelmslev.

Nel medesimo periodo, la semiotica ha iniziato a interessarsi nuovamente a Hjelmslev, soprattutto grazie ai contributi di Roland Barthes in Francia e di Algirdas Julien Greimas. È proprio la semantica di Greimas, secondo Zinna, ad aver esteso la notorietà di Hjelmslev oltre l’ambito strettamente linguistico, portando la sua opera a influenzare le scienze umane nel loro complesso.

In Italia, l’attenzione verso Hjelmslev si è sviluppata grazie al lavoro di semiologi come Umberto Eco e Paolo Fabbri, nonché di studiosi come Emilio Garroni. Nel contesto francese, il successo di Hjelmslev è proseguito all’interno delle scienze umane e sociali. Nel panorama italiano, invece, la sua ricezione ha consolidato il legame con la linguistica saussuriana, promuovendo anche un rinnovamento negli studi di filosofia del linguaggio, in particolare grazie all’edizione dei Fondamenti.

Zinna evidenzia che la pubblicazione dei Fondamenti ha contribuito a inaugurare le scienze del linguaggio, proprio grazie alla riflessione epistemologica semiolinguistica che caratterizza quest’opera. Secondo il semiologo, è questa tensione tra ricerca epistemologica, visione teorica e capacità di sintesi che mantiene vivo l’interesse verso la figura di Hjelmslev.


Riferimento bibliografico: Alessandro Zinna, « Introduzione » in Louis Hjelmslev (1899-1965). Le forme del linguaggio e del pensiero, Éditions CAMS/O, Toulouse, 2017.

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