Per comprendere il senso e il valore dell’immanenza nella teoria semiotica strutturale, Alessandro Zinna propone di andare a ritroso, interrogando la tradizione filosofica. Il suo approccio non mira a una ricostruzione storica esaustiva, quanto piuttosto a una sorta di “lista della spesa” teorica: un promemoria delle radici concettuali da cui si è sviluppato il principio…
Categoria: Semiotica & Linguistica
Costruzione e naturalizzazione: testi e pratiche culturali
Gianfranco Marrone propone una rilettura critica della distinzione tra testo-oggetto e testo-modello. A suo avviso, tutti i testi sono costruiti: ciò che cambia è la consapevolezza — o meno — di questo processo. Alcuni testi, osserva Marrone, diventano oggetti perché si dimentica o si nasconde il lavoro necessario per produrli; altri, invece, conservano la memoria…
Gli assi del processo e del sistema nella comunicazione
Nel descrivere i meccanismi fondamentali della significazione, Ugo Volli parte dalla distinzione tra due tipi di relazioni tra gli elementi comunicativi: le relazioni sintagmatiche e quelle paradigmatiche. Questa distinzione, centrale nella linguistica strutturalista, è alla base della strutturazione del senso nei testi, nei codici e più in generale nei sistemi semiotici. La relazione sintagmatica: l’asse del processo Ogni…
Il senso dell’immanenza nella semiotica: fondamenti e aporie
«Come diventa possibile conciliare l’immanenza con l’irruzione dell’imprevisto nella scena del senso?» È da questa domanda che prende avvio la riflessione di Alessandro Zinna nel suo intervento sul primato dell’immanenza nella semiotica strutturale. L’autore esplicita fin dal principio l’intenzione di affrontare le nozioni di esplosione e evenemenzialità nei processi di significazione da una prospettiva che…
Il piano delle norme tra langue e parole: Mukařovský, Hjelmslev, Coseriu
«La retorica cui penso», dichiara Anna Maria Lorusso, «è una retorica culturologica»: una retorica che trova il suo campo di elezione nei luoghi comuni, nei topoi, cioè in ciò che vale all’interno di una comunità. Ma al centro di questa prospettiva si colloca un nodo teorico cruciale: la questione delle norme, che secondo l’autrice non ha ricevuto sufficiente…
La teoria dei codici e la funzione segnica nel Trattato di semiotica generale di Umberto Eco
Nel Trattato di semiotica generale, Umberto Eco distingue due domini fondamentali della disciplina semiotica: da un lato una teoria dei codici, dall’altro una teoria della produzione segnica. Stefano Traini, nel suo volume Le due vie della semiotica, si concentra inizialmente sull’analisi della prima, mettendone in rilievo gli elementi strutturali e le implicazioni teoriche, a partire dalla centralità della funzione segnica,…
Verso una definizione integrata di semiotica
Alessandro Zinna si sofferma sullo strano destino editoriale del saggio di Hjelmslev Structure générale des corrélations linguistiques (1933), e ne trae lo spunto per tornare sul tema cruciale della definizione di semiotica. Quel testo — sottolinea — non fu pubblicato nel 1933 a causa delle sue posizioni fortemente anti-jakobsoniane, e nemmeno quando nel 1942 Hjelmslev ne redasse…
Espressività, delimitazione, strutturalità: i tratti distintivi del testo secondo Lotman
Alla base del concetto di testo, Jurij M. Lotman propone tre proprietà fondamentali: espressività, delimitazione e strutturalità. Espressività Lotman afferma che «il testo è fissato in certi segni», e in questo senso si contrappone alle strutture extratestuali. Per quanto riguarda la letteratura, ciò significa in primo luogo che il testo si esprime attraverso i segni della lingua naturale….
Le divergenze tra Hjelmslev e Uldall
Nel saggio*, Alessandro Zinna dedica una parte significativa all’analisi delle divergenze tra Louis Hjelmslev e Hans Jørgen Uldall, originariamente collaboratori nel progetto della Glossematica. Zinna ricostruisce le ragioni teoriche e storiche di questa separazione, sottolineando come «le divergenze tra i due fondatori della teoria glossematica coincidano di fatto con la fine della loro collaborazione e…
Il senso ingiuntivo e la definizione di conoscenza pertinente
Nel corso della sua analisi, Luis Jorge Prieto affronta un problema delicato: è possibile definire anche il senso ingiuntivo come una conoscenza? Dopo aver illustrato la distinzione tra la comprensione e l’adozione del senso, Prieto si chiede se, allo stesso modo in cui un segnale come [pj6ve] permette al ricevente di acquisire la conoscenza che…