Il concetto di effetto di senso, divenuto centrale nella riflessione semiotica, è legato all’idea di una realizzazione, più che a quella di una semplice conseguenza. Come spiega Isabella Pezzini, l’effetto di senso coincide con la concretizzazione di qualcosa, con il suo compimento. Non si tratta solo di ciò che segue un’azione, ma di ciò che effettivamente avviene nella relazione…
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L’analisi semantica tra componenzialità e struttura testuale
Comprendere il significato di un segno significa risalire alla sua organizzazione interna, ricostruendo i tratti fondamentali che lo definiscono. La semantica semiotica, nella prospettiva delineata da Francesco Marsciani, affronta questa questione articolando due principali direzioni metodologiche: da un lato l’analisi componenziale del lessema, dall’altro la determinazione testuale del valore di senso. Le due strade dell’analisi semantica Un primo…
Dall’immanenza alla manifestazione: enunciazione, evento e riprogrammazione del senso
Come si comporta un sistema semiotico di fronte all’irruzione dell’imprevisto? È possibile pensare l’azione enunciativa come risposta immanente agli eventi? A partire da queste domande, Alessandro Zinna esplora la relazione tra immanenza, enunciazione e trasformazione, interrogando la tenuta del concetto anche nei momenti in cui il senso si riorganizza a fronte di mutamenti inattesi. In…
Percorso generativo e intertestualità: logica della cultura
Gianfranco Marrone affronta il problema della coesistenza, nella teoria greimasiana, di una doppia definizione di testo: da un lato il testo come oggetto unitario dell’analisi semiotica, dall’altro il testo come momento parziale — e in particolare espressivo — di un più ampio percorso generativo del senso. Tale apparente incongruità, osserva Marrone, si dissolve se si…
La narratività oltre il racconto: forme e teorie di lunga durata
Nella storia della semiotica, lo studio della narratività ha rappresentato un momento teorico fondamentale, presente fin dalle sue origini ma successivamente trascurato in alcune correnti di ricerca. Paolo Fabbri invita a ripensare radicalmente il concetto di narratività, spostandolo dal dominio del “racconto” a quello più ampio della configurazione di azioni e passioni. In una prospettiva semiologica…
L’immanenza e la dinamica del senso: Lotman, Greimas, Rastier
Dopo aver ricostruito le radici filosofiche e scientifiche del concetto di immanenza, Alessandro Zinna analizza come questa nozione si sia articolata nella teoria semiotica strutturale, in particolare nel pensiero di Jurij Lotman, Algirdas J. Greimas e François Rastier. L’obiettivo è mostrare che l’immanenza, lungi dall’essere un vincolo chiuso e immutabile, si è progressivamente arricchita di articolazioni dinamiche e flessibili….
Biplanarità e articolazioni: forma e sostanza tra espressione e contenuto
La teoria semiotica distingue due piani fondamentali che costituiscono ogni sistema di significazione: il piano dell’espressione e il piano del contenuto. A ciascun piano si applicano le relazioni paradigmatiche e sintagmatiche, ossia i due assi strutturali che ne organizzano la coerenza interna. Questa distinzione, formulata a partire dalla linguistica di Louis Hjelmslev, consente di comprendere la struttura…
Testualità e Esperienza Sensibile: La Semioticità del Reale
Eric Landowski si confronta con una delle credenze più radicate nella tradizione semiotica: quella secondo cui solo i testi — e in particolare i testi verbali — sarebbero oggetti legittimi d’analisi. Una posizione che, a suo giudizio, ha ostacolato a lungo il riconoscimento della piena semioticità dell’esperienza sensibile e del mondo naturale. Secondo questa prospettiva…
Criticità e punti di forza di Figure del corpo di Jacques Fontanille
Nel commentare Figure del corpo di Jacques Fontanille, Pierluigi Basso dedica ampio spazio all’analisi dei punti di forza teorici e delle tensioni irrisolte che attraversano l’opera. Le analisi testuali che accompagnano la parte teorica, sottolinea Basso, non sono da considerarsi come meri esempi illustrativi, ma costituiscono parte integrante dell’elaborazione stessa. Esse proseguono e approfondiscono le indagini di Fontanille su…
Costruzione e naturalizzazione: testi e pratiche culturali
Gianfranco Marrone propone una rilettura critica della distinzione tra testo-oggetto e testo-modello. A suo avviso, tutti i testi sono costruiti: ciò che cambia è la consapevolezza — o meno — di questo processo. Alcuni testi, osserva Marrone, diventano oggetti perché si dimentica o si nasconde il lavoro necessario per produrli; altri, invece, conservano la memoria…