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Semiotica

Dalla scienza dei segni alla semiotica del testo. Il campo semiotico e le teorie della significazione

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Le istanze teoriche della corporeità: identità, movimento e figuratività

Posted on 13 Giugno 202512 Giugno 2025 by semiotica.org

Pierluigi Basso invita il lettore ad affrontare Figure del corpo di Jacques Fontanille con particolare attenzione alla sistematicità delle istanze teoriche che, di volta in volta, convocano la corporeità. A questo scopo, propone uno schema di lettura utile a chiarire le correlazioni tra i «diversi fasci pertinenziali» sotto cui viene indagato il corpo.

Il primo nucleo riguarda le identità incorporate dell’attante, che Fontanille distingue come:

  • Me-carne,
  • Sé-corpo proprio.

Tali identità si radicano lungo alcuni assi costitutivi della corporeità, che sono:

  • il Movimento,
  • l’Involucro,
  • la Manifestazione figurativa dell’attante.

Proseguendo lungo questa articolazione teorica, Fontanille individua le forme iconiche dell’attante-corpo, intese come esiti di una pertinente e stabilizzata figurativizzazione del corpo stesso. Le quattro modalità proposte sono:

  • corpo-punto,
  • corpo-carne,
  • corpo-involucro,
  • corpo-incavo.

Per Basso, uno dei passaggi più delicati nella lettura dell’opera riguarda la dissimmetria tra il corpo proprio e la figurazione ipoiconica che ne deriva. Infatti, l’autore evidenzia come la prensione analogica dell’alterità – cioè la capacità di cogliere l’altro in termini figurativi – si fondi su un richiamo delle identità incorporate del soggetto.

In questo senso, Figure del corpo di Fontanille propone una prospettiva in cui la corporeità non solo si offre come superficie espressiva, ma diventa struttura di mediazione tra soggetto e mondo, spazio dinamico in cui si costruiscono identità, azioni e relazioni interattanziali.


Riferimento bibliografico: Pierluigi Basso, «Figure del corpo» di Jacques Fontanille, in E|C.


Tags:
Jacques Fontanille , Pierluigi Basso

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