Alessandro Zinna evidenzia come la definizione di semiotica proposta da Hjelmslev nei Fondamenti del 1968 rappresenti uno dei punti centrali di discussione per comprendere la filiazione tra la teoria del linguista danese e quella dell’École de Paris. Secondo Zinna, questa definizione è basata su una prospettiva di tipo gerarchico, in cui «la semiotica è definita come una “gerarchia di relazioni”». Questa concezione è direttamente collegata alla svolta logica degli anni ’40 che ha caratterizzato l’evoluzione del pensiero hjelmsleviano.
Zinna ricorda come questa impostazione gerarchica abbia portato alla progressiva scomparsa delle opposizioni partecipative nei testi di Hjelmslev destinati alla pubblicazione. Questa scelta metodologica è descritta da Zinna come «determinata dalla svolta logica dei primi anni ’40», e ha avuto come conseguenza la marginalizzazione dei modelli non gerarchici e delle opposizioni partecipative. Tali opposizioni, osserva Zinna, erano state invece presenti nei lavori precedenti di Hjelmslev, come nel saggio “Structure générale des corrélations linguistiques” del 1933 e ne La catégorie des cas del 1935.
Zinna osserva che la definizione di semiotica nei Fondamenti — «gerarchia qualunque dei cui componenti è passibile di un’ulteriore analisi in classi definite da una relazione reciproca, in maniera che ognuna di queste classi è passibile di un’analisi in derivati definiti da una mutazione reciproca» (Hjelmslev 1968b: 148) — impone dei limiti alla nozione stessa di semiotica, vincolandola al principio di non contraddizione e alla logica binaria delle opposizioni privative e qualitative.
Zinna conclude questo passaggio sottolineando che la definizione hjelmsleviana, pur essendo alla base delle elaborazioni teoriche di Greimas e Courtés (1979), rischia di escludere una parte significativa dei fenomeni semiotici legati alla partecipazione e alla gradualità delle soglie, aspetti centrali per una semiotica del vivente e per lo studio dei processi culturali e cognitivi.
Riferimento bibliografico:
Zinna, Alessandro, « La semiotica: da Hjelmslev all’École de Paris », in Zinna, A. et Cigana, L. (éds), Louis Hjelmslev (1899-1965). Le forme del linguaggio e del pensiero, Toulouse, Éditions CAMS/O, Collection Actes, p. 81-100.