Nell’analisi semica del lessema testa, Greimas parte dal dizionario Littré, assumendo come prima definizione quella di “parte (del corpo) unita al corpo per mezzo del collo”. Tuttavia, osserva che nessuno degli esempi citati nel Littré utilizza testa in senso anatomico diretto. La definizione si rivela “realista”, fondata su un’immagine extralinguistica del corpo, ma l’uso effettivo del termine si distacca da quella immagine originaria, irradiandosi in una costellazione di significati figurati.
Greimas propone allora un raggruppamento stilistico delle occorrenze, fondato su due tipi di relazioni: ipertattica e ipotattica.
1. La relazione ipertattica
Nella relazione ipertattica, il lessema testa viene considerato nella sua articolazione interna, secondo il modo in cui può essere pensata come parte fisica ricoperta o no da altri elementi.
Greimas distingue:
- Testa ricoperta da capelli:
- a testa scoperta
- lavarsi la testa
- una testa bianca
- Testa come volto, parte non ricoperta:
- una testa espressiva
- Testa come parte ossea:
- spaccare la testa a qualcuno
- rompersi la testa
- testa di morto
In questa prima sezione, la parola testa assume significati che si distribuiscono lungo una scala che va dall’apparenza esterna (capelli, volto) alla struttura interna (cranio), mantenendo un riferimento implicito all’anatomia.
2. La relazione ipotattica
Con la relazione ipotattica, testa comincia a indicare non più solo una parte del corpo, ma funge da rappresentazione dell’essere vivente o della persona umana, attraverso meccanismi di generalizzazione figurativa.
Greimas distingue tre sottoinsiemi:
- Organismo come unità discreta:
- un gregge di cento teste
- pagheremo tanto a testa
- Essere vivente o vita:
- mettere una taglia sulla testa di qualcuno
- Persona umana (per metonimia o carattere):
- le teste coronate
- una testa calda
L’analisi mostra come il lessema testa assuma, in questi casi, un valore simbolico e rappresentativo, associato alla totalità del soggetto o alla sua identità sociale, e non più a una sua parte fisica.
Dal corpo alla funzione
Greimas conclude che questi usi, pur partendo da un’immagine corporea di base, rivelano una rete di traslazioni semiche, in cui testa si sposta dall’indicare una porzione anatomica a designare ruoli, quantità, identità e funzioni. La struttura figurativa del lessico si manifesta così come un campo articolato, dove il significato si costruisce per propagazione metonimica e metaforica, lungo direzioni tracciabili analiticamente.
Riferimento bibliografico:
A.J. Greimas, Sémantique structurale, Larousse, Paris 1966, tr. it. di I. Sordi, Semantica strutturale, Meltemi, Roma 2000