Eric Landowski propone un’estensione del campo della semiotica capace di includere a pieno titolo l’esperienza sensibile come oggetto legittimo d’analisi. L’obiettivo non è abbandonare la narrazione, ma riconoscere che essa rappresenta solo uno dei regimi possibili della significazione. All’altro estremo, vi è il regime dell’esperienza, dove il senso non viene interpretato ma vissuto, non è…
Tag: Semiotica plastica
La semiotica visiva secondo Greimas: il figurativo e il plastico
Nel 1984 Algirdas Julien Greimas pubblica uno studio intitolato Semiotica figurativa e semiotica plastica, in cui affronta la questione di una possibile semiotica visiva. Il punto di partenza è la delimitazione del suo oggetto: Greimas decide di concentrarsi sulle rappresentazioni planari, cioè su quei testi che impiegano un significante bidimensionale– fotografie, dipinti, disegni e altri artefatti visivi. All’interno…
Isografia e organizzazione plastica del testo
L’analisi dei testi visivi fondati sul modo semi-simbolico richiede l’adozione di alcuni principi metodologici precisi. Dopo aver identificato nel testo i contrasti plastici rilevanti, Omar Calabrese sottolinea la necessità di fondare l’analisi su due criteri fondamentali: il principio di pertinenza e il principio di rilevanza. Il principio di pertinenza impone di individuare solo quei contrasti plastici che sono…
La semiotica plastica come applicazione del semi-simbolico
Il concetto di modo semi-simbolico trova la sua applicazione privilegiata nei testi visivi, in particolare in quelli caratterizzati da elevata complessità e singolarità, come le immagini, i miti o i testi politici. Questi testi sono descritti da Omar Calabrese come orientati alla costruzione di una figuratività peculiare. È in questo contesto che si colloca la…



