Il Nasobēm avanza con grazia, poggiato sul suo naso, seguito dal suo piccolo. È una creatura immaginaria, ma non un mostro: è una specie. Con questa affermazione, il poeta tedesco Christian Morgenstern, nel componimento Das Nasobēm (1905), mette in discussione il confine tra finzione e realtà naturalistica, tra creazione poetica e classificazione zoologica. Il nome stesso dell’animale – una…