Alessandro Zinna riflette sulla natura della significazione che si genera attraverso gli oggetti, soffermandosi in particolare sul rapporto tra forma, funzione e materia. Il design, afferma, non riguarda solo la configurazione esterna dell’oggetto, ma anche il modo in cui esso assume un senso nella cultura che lo produce, lo utilizza e lo interpreta. Nel design…
Tag: Estetica
Il Cinema e la Doppia Figuratività: Superficie e Profondità
Eric Landowski ricorre all’esempio del cinema per distinguere tra due forme di figuratività: una legata al regime della lettura, l’altra alla presa del senso. Immagina due spettatori che assistono allo stesso film ma ne traggono esperienze radicalmente diverse. Il primo, «spettatore-lettore», analizza meticolosamente stile, trama, personaggi, riferimenti intertestuali. Il secondo, definito provvisoriamente «spettatore-sentimentale», si lascia…
Forme testuali e livelli di aspettativa
Il testo estetico si configura come un organismo complesso, articolato su più livelli formali che interagiscono nel generare e modulare le aspettative del fruitore. Daniele Barbieri introduce il concetto di termine percettivo per indicare qualsiasi elemento testuale che consenta al lettore di formulare delle previsioni, ovvero di attendersi il completamento di una forma. Il termine percettivo,…
Soggettività, metafora e inferenza: verso una semiotica cognitiva ed estetica
Paolo Fabbri propone una convergenza tra due approcci a lungo ritenuti inconciliabili: da un lato la semiotica dell’inferenza e della cognizione, rappresentata da Peirce; dall’altro, la semiotica della narratività e della metaforicità, legata alla tradizione di Greimas. Il punto di contatto, sostiene Fabbri, è la teoria dell’enunciazione. Nella definizione peirciana, ogni segno rinvia a un altro…
Semiotica e design: una genealogia teorica
Nel contesto delle discipline che hanno indagato il design, la semiotica si distingue per aver affrontato l’oggetto progettuale non solo nella sua dimensione estetica o funzionale, ma soprattutto come costrutto di senso. Michela Deni propone un’analisi storica e teorica del rapporto tra semiotica e design, mostrando come questo incontro si sia articolato nel tempo in…
Metalinguaggio, descrizione e percezione estetica del testo artistico
Dalla teoria gerarchica del testo elaborata da Jurij M. Lotman deriva una conseguenza essenziale: il testo di livello superiore, contenendo solo rapporti sistematici, funge da lingua di descrizione per altri testi, ma esso stesso non è un testo. Questo perché il testo, in quanto sistema materializzato, contiene elementi extratestuali. In base a tale principio, Lotman formula una regola metodologica: Tuttavia,…
Il piano delle norme tra langue e parole: Mukařovský, Hjelmslev, Coseriu
«La retorica cui penso», dichiara Anna Maria Lorusso, «è una retorica culturologica»: una retorica che trova il suo campo di elezione nei luoghi comuni, nei topoi, cioè in ciò che vale all’interno di una comunità. Ma al centro di questa prospettiva si colloca un nodo teorico cruciale: la questione delle norme, che secondo l’autrice non ha ricevuto sufficiente…
Peirce e il senso della bellezza
Peirce afferma che è evidente come una sensazione non sia necessariamente un’intuizione, cioè una prima impressione dei sensi, e porta come esempio il senso della bellezza. Quando si prova la sensazione del bello come risultato di nozioni precedenti, essa emerge sempre come un predicato: si pensa, cioè, che qualcosa “è bello”. Ogni volta che una sensazione nasce in…