Ferdinand de Saussure sostiene che la linguistica debba concentrarsi sulla langue, cioè il sistema linguistico condiviso, piuttosto che sulla parole, ossia le espressioni individuali. Questa è la sua innovazione principale: sposta l’attenzione dallo studio comparativo e storico delle lingue al sistema collettivo che le regola. La langue, definita la prima scienza, è vista come un…
Autore: semiotica.org
I limiti dell’interpretazione
Umberto Eco, dopo aver accennato al tema in Opera aperta, approfondisce in Lector in fabula il problema dei limiti dell’interpretazione, chiedendosi fino a che punto l’interprete possa essere libero rispetto alla struttura del testo. Ne I limiti dell’interpretazione (1990), Eco critica le teorie, come il decostruzionismo, che sostengono una libertà interpretativa illimitata. Eco afferma che…
Relazione tra i termini
Secondo lo strutturalismo, sono le relazioni strutturali nel sistema, le relazioni tra i singoli termini, che definiscono i termini stessi e non viceversa. Per Saussure i suoni e i concetti prendono il loro valore all’interno del sistema linguistico, sistema che può appunto essere definito come serie di differenze.
Svolta testuale
Il pensiero semiotico del ‘900 è segnato, a partire dagli anni settanta, dalla cosiddetta “svolta testuale”. La Semiotica inizia ad interessarsi sempre più al testo e sempre meno al segno isolato dal contesto discorsivo. È il testo, nella sua complessità, a porsi come segno linguistico.